Ma il rilievo lo recupero

Lo recupero il Rilievo Laser Scanner?

Nella nostra attività di tutti i giorni che va dal rilievo a nuvola di punti fino a l’estrapolazione di elaborati grafici 2D e 3D una domanda che spesso ci viene sottoposta è questa:

È possibile “recuperare” il rilievo laser scanner?

Mi spiego meglio…

Il dubbio è se a distanza di tempo sia possibile fare un’ulteriore campagna di misure senza dover rifare il rilievo di tutto.

Sembra una domanda banale e scontata ma non è così e capisco anche il perché.

Partiamo dal “perché”….come mai si insinua questo dubbio nella testa del progettista?

La risposta sta nel fatto che il progettista non ha la consapevolezza di come funzioni l’elaborazione dei dati laser scanner ed è corretto che sia così perché il suo lavoro è un altro.

Ora…

Lo scopo di questo articolo non è insegnare come si elaborano le nuvole di punti perché ogni rilievo impone soluzioni in tempo reale in base alle diverse situazioni che si possono presentare sull’oggetto da rilevare (parti non accessibili, scale a chiocciola, …) e i funzione di questo anche il come registro i dati può avere soluzioni diverse.

Se sei progettista, lo scopo è invece darti sicurezza grattacapi che possono metterti in difficoltà con il cliente finale.

Un rilievo a nuvola di punti è “irrecuperabile” se:

  • rimane fine a stesso ovvero se non viene pensato per futuri interventi;
  • non viene salvato in diversi formati perché possa essere “letto” dai software che nel frattempo avranno sicuramente subito aggiornamenti;
  • non viene salvato in diversi formati per eventuali problemi di file corrotti (succede anche questo!).

 Noi di cattura la realtà abbiamo studiato un processo che mettiamo in atto e che riduce al minimo la possibilità di non recuperare a distanza di tempo un rilievo a nuvola di punti.

Abbiamo una check list che sottoponiamo al cliente, che per noi è il progettista, già dalla fase del preventivo, di seguito un piccolo stralcio:

  • Qual è lo scopo del rilievo? (Ristrutturazione, sanatoria, calcolo volumi, …);
  • Fornire planimetrie/progetti esistenti;
  • Serve il rilievo del sottotetto? È praticabile? È accessibile?..;
  • Sono presenti scale a chiocciola?;
  • I locali sono tutti accessibili?;
  • A quale scala devo essere restituiti gli elaborati grafici?;
  • ….e così via.

 Questa lista di domande ci permette di studiare a tavolino l’esecuzione del rilievo scegliendo la miglior strategia:

  • Scelta della strumentazione;
  • Pianificazione degli spostamenti;
  • Impostazione della risoluzione di scansione;
  • Tecnica di registrazione dei dati;
  • Pianificazione del set di dati per la registrazione via software;
  • Scomposizione delle nuvole di punti per la gestione nei software di disegno;
  • ….

 Se noi recuperiamo il massimo delle informazioni possibili riusciamo a impostare un rilievo che possa essere riutilizzato per eventuali future campagne di rilievo.

Ma non è finita qui…

Dopo aver consegnato il lavoro ci preoccupiamo di salvare le nuvole di punti in diversi formati universali come ad esempio .e57, .las, .ptx in modo di aver più strade aperte:

  • In caso sia necessario a distanza di tempo fare ulteriori elaborazioni su altri software;
  • integrare i dati con una nuova campagna di lavoro senza dover elaborare tutto nuovamente o ancora peggio rifare il rilievo;

Questo da parte nostra è un grosso investimento di tempo ma garantisce sicurezza non solo al nostro operato ma al lavoro condiviso con il progettista.

Siamo qui per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi, con professionalità e competenza, per metterti in contatto con noi premi sul pulsante qui sotto.

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